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Da Bitpanda
08.04.2022
Questa settimana parliamo del furto di 625 milioni di dollari su Axie Infinity, dell'accordo tra Uber e i tassisti di New York, dei conti di Tencent e delle nuove velleità social di Elon Musk.
Partiamo dall’Italia. Cambio al vertice di Borsa italiana: Claudia Parzani è la nuova presidente ed è anche la prima donna a ricoprire questo ruolo. Il Consiglio d’amministrazione di Piazza Affari, che fa parte del gruppo Euronext, ha preso atto delle dimissioni del presidente, Andrea Sironi, candidato alla presidenza di Generali. La nuova presidente, già a capo di Allianz Italia, è avvocato e partner dello studio legale internazionale Linklaters.
E ora voliamo in Brasile. Se possedete immobili a Rio de Janeiro (!) sappiate che dal 2023 potrete pagarci le tasse in Bitcoin! E mentre nel Regno Unito iniziano a circolare voci sul debutto di una nuova regolamentazione delle cripto nelle prossime settimane, secondo nuovi dati pubblicati da Chanalysis, ultimamente il volume di scambi di cripto in rubli è sceso nettamente, passando da 70 milioni di dollari il 7 marzo a circa 7,4 milioni di dollari il 18 marzo. A livello internazionale, continua a tenere banco il tema delle sanzioni alla Russia, mentre siamo purtroppo entrati nel secondo mese di guerra in Ucraina.
Ora vediamo le altre notizie di questa settimana:
Furto in casa Axie Infinity, il popolare videogioco “play-to-earn” basato su blockchain.
Erede cripto un po’ dei Tamagotchi un po’ dei Pokemon, in Axie Infinity gli utenti possono acquistare i loro animaletti, per poi “allevarli” e farli crescere, anche di valore, e quindi rivenderli. La proprietà di ogni Axie, infatti, è certificata da un NFT.
La notizia di questa settimana è, purtroppo, la violazione della piattaforma che fa girare le transazioni di Axie: si chiama Ronin ed è collegata alla blockchain di Ethereum.
Ronin è stata vittima in questi giorni di un attacco informatico che ha portato al furto, complessivamente, di circa 625 milioni di dollari. Secondo quelle che sono le prime risultanze filtrate dalle indagini ancora in corso, i pirati informatici hanno utilizzato chiavi private hackerate per falsificare prelievi dal Ronin Bridge, sottraendo 173.600 ETH e 25,5 milioni di dollari in USDC. L’attacco è stato scoperto grazie a un utente che si era lamentato di non poter trasferire criptovaluta dal suo account, ma risalirebbe a circa una settimana fa.
Niente paura per i giocatori/investitori vittime dell’attacco. Sky Mavis, la società dietro il popolare gioco Axie Infinity, si è impegnata a rimborsare tutti: "Ci impegniamo a garantire che tutti i fondi drenati vengano recuperati o rimborsati e stiamo continuando le conversazioni con i nostri stakeholder per determinare la migliore linea d'azione", ha affermato un portavoce della società in una dichiarazione a CoinDesk.
Nel nostro Paese non ha mai (o ancora?) sfondato, ma all’estero Uber è una superpotenza. Un paio di notizie di questi giorni promettono bene per la società fondata esattamente 13 anni fa, nel marzo 2009. A New York, Uber è riuscita ad allearsi con uno dei suoi “nemici” storici, vale a dire i taxi. Ha siglato infatti una partnership con Curb e Cmt, app usate dai tassisti della città, ma mai davvero decollate. Entro la fine della primavera, ci si potrà procurare un UberX o uno “Yellow Cab” al medesimo costo, e con un solo click.
Tornando da questo lato dell’Atlantico, nello specifico nel Regno Unito, Uber si è assicurata una licenza di 30 mesi per continuare a fornire i suoi servizi a Londra, ponendo fine a una lunga battaglia con l’agenzia locale dei trasporti, Transport for London.
Ormai l’abbiamo capito, i videogiochi sono un business multimiliardario. E gli ultimi risultati annuali dei giganti mondiali del settore hanno visto ancora una volta “vincere” il colosso cinese Tencent in termini di fatturato, con oltre 32 miliardi di dollari nel 2021. Pensate che Sony nello stesso periodo ha riportato ricavi per poco meno di 25 miliardi, Microsoft per poco più di 16 e Nintendo sopra i 15.
E Tencent ha registrato la crescita del fatturato più bassa della sua storia, pari all’8%, a causa principalmente delle restrizioni imposte alle società cinesi all’estero. Ma grazie al successo di giochi come PlayerUnknown’s Battlegrounds Mobile, Brawl Stars o Clash of Clans, Tencent è saldamente in cima alla classifica.
Riusciranno i rivali a spodestarla?
Che tra Elon Musk e Twitter non corresse buon sangue lo si sa da tempo. Oggi però Musk si è spinto oltre, annunciando proprio su Twitter che sta pensando a una nuova piattaforma di social media, perché secondo lui Twitter “non rispetta il principio della libertà di parola”.
Di mezzo naturalmente c’è la SEC, l'autorità di controllo dei mercati finanziari statunitensi, che in più occasioni ha ripreso il vulcanico Elon per l’uso disinvolto del social media per lanciare comunicazioni con impatto sul titolo della sua azienda (ad esempio quando annunciò di voler privatizzare Tesla).
Intanto, gli ha già risposto Kim DotCom, fondatore di Megaupload e pioniere del digitale, che avrebbe pronto un social media basato su blockchain e anti-censura…
“Chiamami”, ha detto DotCom a Elon. Lo chiamerà? O gli manderà un tweet? Un DM su Instagram? Un messaggio su Facebook?
Elon, facci sapere...
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