A caccia di bufale con Bitpanda: il bitcoin ha un "valore"?

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A caccia di bufale con Bitpanda: il bitcoin ha un "valore"?

Lo sappiamo, le criptovalute sono una classe di asset che divide le opinioni, suscitando dibattiti accesi su temi che spaziano dalla tecnologia all’impatto ambientale. Sebbene ognuno possa esprimere la propria opinione, è fondamentale non trascurare i fatti. Per questo, ti diamo il benvenuto in nostra serie del blog di Bitpanda: "Cacciatori di bufale". La serie "Cacciatori di bufale" è il nostro modo per smascherare i falsi miti, offrendo fatti concreti e verificati. In ogni articolo affrontiamo un luogo comune, presentando le informazioni disponibili in modo imparziale e obiettivo, così da permetterti di formare un’opinione autonoma e consapevole. In questo articolo analizzeremo una credenza diffusa ancora sostenuta da molti, cioè che il Bitcoin non avrebbe un suo valore intrinseco. Ma è vero? Vediamolo insieme.

Cosa intendiamo per valore?

In sintesi, il valore intrinseco è il valore che un'azione, una merce, un'azienda o una moneta possiedono. Può derivare da caratteristiche tangibili come la dolcezza dello zucchero, i ricavi generati da un'azienda o l'energia fornita dal petrolio greggio. Ognuno di questi elementi determina il valore che le persone sono disposte a pagare per le azioni dell'asset sottostante. Le valute fiat funzionano allo stesso modo: crediamo che tali valute abbiano valore perché possono essere scambiate con beni e servizi e sono sostenute dal governo che le ha emesse (fiat in latino significa: determinato dall'autorità / che sarà o deve essere fatto). Il valore delle valute fiat è quindi una misura della fiducia nel governo che le emette. In effetti, la moneta fiat è anche chiamata "moneta fiduciaria",  dalla parola latina "fidere/fiducia/fiduciarius", che significa "fidarsi".

In definitiva, il valore deriva da proprietà intrinseche che possono essere suddivise in caratteristiche monetarie e sociali, come la domanda, la fiducia e i casi d'uso del concetto stesso. A questo proposito, è di fondamentale importanza studiare la storia del denaro e la storia stessa del Bitcoin per comprendere il valore attribuitogli dai partecipanti del libero mercato. Diamo un'occhiata più da vicino a queste caratteristiche per capire da dove il Bitcoin trae il suo valore. 

Caratteristiche monetarie

Uno dei principi fondamentali del Bitcoin, e più in generale delle criptovalute, è che l'offerta è limitata dal codice stesso. Proprio come l'oro o l'argento, esiste una quantità limitata di bitcoin che può essere estratta (21 milioni da "coniare" entro il 2140). Questa caratteristica è immutabile e non può essere modificata dal voto degli azionisti o del consiglio di amministrazione. È fissa e il mercato ne è a conoscenza . Il processo di mining diventa inoltre più difficile a ogni evento di halving, il che significa che nel tempo l'offerta diminuirà (caratteristiche deflazionistiche). Ma l'attività di mining è importante anche per un altro motivo: configura un costo di produzione. I miner devono investire in attrezzature per "estrarre" nuovi bitcoin e pagare l'energia utilizzata per sostenere la propria attività. Ciò significa che esiste un investimento sottostante che il mercato è disposto a fare per sbloccare il Bitcoin e metterlo in circolo.  

Il fatto che l'offerta sia inalterabile e di natura deflazionistica significa che, nonostante le fluttuazioni, ha proprietà di riserva di valore (la cosiddetta vendibilità nel tempo). Un altro principio fondamentale è la divisibilità in unità più piccole (satoshi), come il denaro contante o altri mezzi di pagamento (vendibilità su vasta scala). Infine, la facilità di trasferimento (scalabilità nello spazio) attraverso la sua rete blockchain. Analizzando queste proprietà e comprendendo il sistema monetario e l'idea alla base di Bitcoin, si evince chiaramente che il suo valore è tutt'altro che immaginario.

Caratteristiche sociali e umanitarie

Le proprietà esplorate in questo articolo hanno anche lo scopo di mostrarne il valore sociale e umanitario. Questo argomento viene spesso trascurato nelle discussioni. Di cosa si tratta? Innanzitutto, incoraggiare lo studio del denaro e del sistema monetario consente alle persone di migliorare la loro comprensione finanziaria e il loro comportamento finanziario individuale, ad esempio non limitandosi a vivere l'attimo quando si tratta di gestire il proprio denaro, ma anche assumendo il controllo del proprio futuro finanziario. 

In secondo luogo, promuove l'inclusione finanziaria per le persone prive di accesso al sistema bancario, offrendo loro la possibilità di partecipare ad attività finanziarie come le rimesse. In terzo luogo, essendo resistente alla censura e non confiscabile, è indipendente, facilmente trasferibile e non soggetto a inflazione. Può quindi proteggere gli individui da regimi autoritari, discriminazioni, inflazione, censura e conflitti, offrendo una soluzione concreta in situazioni di emergenza o instabilità globale.

Il valore della rete

Invece di considerare il Bitcoin una merce come l'oro o l'argento, possiamo considerare l'intera blockchain come una rete. Quante più persone si impegnano nella rete per costruire nuovi prodotti e servizi, estrarre più bitcoin o effettuare transazioni, maggiore saranno il valore e la sicurezza della rete nel suo complesso. Quindi, quanto più vasta è la sua adozione, maggiore sarà la sua crescita di valore! In questo caso, la caratteristica distintiva è la natura decentralizzata della rete, dove non è necessario alcun intermediario (ad esempio una banca) per effettuare una transazione, non c'è bisogno di riporre fiducia in una terza parte ("non fidarti ma verifica"). Un'altra caratteristica è la velocità delle transazioni, la gestibilità delle commissioni e l'immutabilità del ledger blockchain. E, infine, il potenziale di crescita di cui dispone, con l'aggiunta di ulteriori componenti alla rete in grado di migliorarne il funzionamento e la resilienza.  

Come si colloca rispetto al denaro fiat?

Per molti versi il valore del bitcoin può essere paragonato a quello delle valute fiat. Queste ultime vengono emesse dai governi e in molti casi non sono supportate da un asset fisico. I fattori di domanda e offerta sono controllati dalle persone che utilizzano la valuta. Le persone decidono come spendere il proprio denaro e contribuiscono a sostenere il valore della valuta. Quanto sei disposto a pagare per un nuovo telefono, una casa o una nuova camicia? Se vai in vacanza, a quale tasso di cambio sei disposto a scambiare la tua valuta? Non sono quindi i singoli individui a fissare i prezzi, ma è il mercato nel suo complesso a stabilire il valore di una valuta. 

Il bitcoin offre la stessa promessa. Sebbene il bitcoin non sia sostenuto da un bene fisico o da un governo concreto, è sostenuto dalla fiducia dei propri utenti e dalla rete sottostante. Se il mercato crede che l'euro abbia valore, lo ha. Se il mercato crede che il bitcoin abbia valore, lo ha. 

Il bitcoin, e più in generale le criptovalute, ha guadagnato milioni di sostenitori dal 2009 in poi proprio perché non è sottoposto a un'autorità centrale. Le persone ritengono che una forma di denaro/valuta decentralizzata, non inflazionistica, custodiale (come il denaro contante), scalabile e immutabile debba avere un posto come alternativa all'attuale sistema finanziario.

Il ruolo del Bitcoin oggi

Il Bitcoin continua a dimostrare la sua capacità di mantenere e accrescere il proprio valore, rimanendo solido anche in  condizioni economiche e geopolitiche mutevoli. A dicembre 2024, Bitcoin ha raggiunto il suo attuale massimo storico di 108,000 dollari, spinto dalla fiducia del mercato in vista delle elezioni presidenziali statunitensi. Secondo gli analisti, la performance del Bitcoin è strettamente legata agli sviluppi politici e normativi, in quanto politiche favorevoli contribuirebbero a favorire l'adozione del Bitcoin e a promuovere la sua crescita a lungo termine.

Al di là dei movimenti di mercato, la maggiore diffusione del Bitcoin nella finanza tradizionale ne evidenzia la crescente importanza. Importanti aziende, come Microsoft, stanno studiando come il Bitcoin possa inserirsi nei loro modelli di business e molti lo considerano un modo per proteggere il proprio patrimonio dall'inflazione. 

Il Bitcoin, dunque, non è semplicemente un asset digitale, ma  sta assumendo sempre più il ruolo di strumento finanziario con il potenziale di ridefinire sia la gestione del patrimonio individuale, sia i sistemi finanziari globali. 

In conclusione, il bitcoin ha un valore?

Quando si tratta di asset digitali, gli investitori devono decidere personalmente se credere nella promessa delle criptovalute. Se si è convinti che il Bitcoin e la tecnologia che lo sostiene abbiano il potere di rivoluzionare l'attuale sistema finanziario, allora il suo valore diventa evidente. Dalla sua creazione, il prezzo del Bitcoin è aumentato in maniera considerevole. Sebbene le performance passate non garantiscano i risultati futuri, è innegabile che il Bitcoin abbia trasformato il mondo finanziario e che venga riconosciuto sia come riserva di valore, che come strumento finanziario trasformativo.

Che dire quindi del mito secondo il quale il bitcoin non avrebbe valore? Consideriamolo sfatato!


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