Education • 5 min read
Da Aron Abraham
23.08.2021
Negli ultimi tempi Polkadot ha guadagnato enorme popolarità, ma cosa l’ha resa così popolare? Scopri i dettagli di Polkadot, un protocollo decentralizzato con una propria blockchain in grado di collegare le catene laterali (parachain).
Leggi il testo in tedesco, francese, spagnolo, turco, polacco o inglese.
In questo articolo esamineremo Polkadot nel dettaglio. Scopriremo l'obiettivo del progetto open source, i prossimi passi della rete e perché potrebbe diventare il protocollo che renderà la blockchain accessibile a tutti attraverso casi d'uso reali.
Polkadot è un progetto che mira a creare un ecosistema di blockchain capace di scalabilità, interoperabilità, casi d'uso e sicurezza senza precedenti. Inoltre, sembra che la gestione dell'ecosistema sia più facile del previsto, dato che con Polkadot la creazione e l'aggiornamento delle blockchain può richiedere solo pochi minuti.
La principale proposta di valore di Polkadot è semplice: rendere il meglio della tecnologia blockchain accessibile a tutti. Il progetto mira a realizzare questo obiettivo con una struttura che garantisce sicurezza, interoperabilità e scalabilità tramite blockchain semi-autonome (parachain) e collegate alla catena principale, che possono sia elaborare insieme le transazioni sia agire in modo autonomo, se necessario.
Pensa all'ecosistema Polkadot come agli Stati Uniti d'America: ogni Stato ha un certo livello di autonomia e un orientamento specifico, ma sono tutti accomunati da un governo federale, e da valori e obiettivi comuni.
La rete Polkadot è stata lanciata a metà del 2020, ma la ICO (Initial Coin Offering) del suo token nativo, DOT, si è tenuta nel 2017. Tra i fondatori troviamo alcuni rinomati professionisti del settore, come Robert Habermeier, Peter Czaban e Gavin Wood, che è l'ex co-fondatore e CTO di Ethereum.
DOT è il token nativo di Polkadot con tre funzioni principali: staking, bonding e governance.
Lo staking (lett. "mettere degli interessi in gioco") è necessario per far funzionare la rete utilizzando l'algoritmo di consenso Nominated Proof of Stake. In una Proof of Stake (PoS), lo staking di criptovalute (in questo caso, DOT) convalida le transazioni e fa guadagnare determinate ricompense. In caso di comportamento malevolo, però, la posta in gioco può andare perduta. In un sistema Nominated Proof of Stake (NPoS), i nominatori votano per selezionare i validatori mettendo in gioco il proprio DOT, il che significa che anche loro rischiano di perdere la propria quota insieme ai validatori che hanno nominato.
NPoS garantisce un ulteriore livello di sicurezza sotto forma di partecipazione del nominatore, e in più consente praticamente a tutti i possessori di DOT di partecipare in modo continuo alla manutenzione della rete. Inoltre, NPoS mira a migliorare l'efficienza del tradizionale algoritmo Proof of Stake (PoS).
Il bonding è necessario per collegare le parachain alla catena principale del Polkadot. Se la parachain collegata diventa inattiva, i token DOT connessi vengono presi dall'algoritmo e la parachain viene scollegata dalla catena principale del Polkadot, rendendo questo legame una specie di Proof of Stake in sé.
I possessori di DOT hanno anche diritti di governance, cioè possono votare sugli aggiornamenti, sulle correzioni e sulla direzione della rete in un sistema di voto che dipende dalle monete che si hanno. Scopri di più sulla governance di Polkadot sul sito ufficiale.
Pensavamo a come avremmo potuto creare la prossima versione di Ethereum se avessimo avuto un ambiente greenfield su cui progettare
ha detto Gavin Wood, co-fondatore di Polkadot ed Ethereum, facendo intendere che la rete Polkadot è influenzata, almeno in qualche modo, da Ethereum e dalle sue caratteristiche. Come affermato da Wood, Ethereum 2.0 non è stato consegnato alla data prevista, ma i fondatori di Polkadot hanno identificato la necessità di un ecosistema interconnesso ed efficiente che presentasse elementi simili a quelli dei protocolli e delle tecnologie esistenti, ma portato al livello successivo.
Per parlare di numeri, l'attuale TPS (transazioni al secondo) di Ethereum è di circa 25, mentre Ethereum 2.0 punta ad arrivare fino a 100.000 – il TPS di base dell'ecosistema Polkadot, invece, è fissato a circa 100.000. Una volta che sarà pienamente operativa, la rete ha il potenziale per raggiungere numeri nell'ordine del milione, influenzando in modo positivo l'usabilità futura e la vera adozione di massa in termini di limitazioni della rete.
Quanto a funzionalità, ETH può essere utilizzato come garanzia collaterale per creare nuovi token su Ethereum, così come si può usare il DOT per legare nuove parachain alla catena principale del Polkadot. Inoltre, anche se ETH è la valuta principale di DApp (Applicazioni decentralizzate), non fornisce tanti diritti di governance quanto il DOT: i possessori di DOT, infatti, sono gli unici a poter definire l'orientamento futuro del Polkadot.
Nella fase finale del lancio, Polkadot sta testando e distribuendo le parachain sulla sua testnet (“rete di prova”) e su Kusama, l'ambiente sperimentale di Polkadot.
Quando tutto funzionerà perfettamente, e il benchmarking e l'auditing saranno completati, le parachain saranno messe all'asta e lanciate su Polkadot, con aste che dureranno circa due settimane ciascuna. Questo segnerà ufficialmente la conclusione del lancio di Polkadot, e il futuro della rete dipenderà completamente dalla governance on-chain da parte dei possessori di DOT.
Polkadot (DOT) è, giustamente, uno dei progetti di criptovalute più popolari del momento. La sua capitalizzazione di mercato fluttuava intorno ai 3,4 miliardi di euro fino alla fine del 2020, quando il prezzo del DOT è salito alle stelle e il limite di mercato si è decuplicato. Gli sviluppatori e i fondatori a cui si devono l'idea e l'esecuzione della rete sono molto rinomati nel settore delle blockchain e, nell'attuale fase finale del lancio, Polkadot ha buone possibilità di diventare uno dei primi progetti in questo contesto che fornirà un sistema davvero scalabile, interoperabile, sicuro, e progettato per l'adozione di massa.
Pronto a fare trading? Vai su Bitpanda e investi in Polkadot!
BITPANDA
Perché i tuoi investimenti sono al sicuro con Bitpanda
Per saperne di piùBitpanda GmbH ve grup şirketleri (Bitpanda) Türk Parasının Kıymetini’nin Korunması Hakkında 32 sayılı Karar’ın 2/b maddesine göre Türkiye’de yerleşik sayılan hiçbir kişiye yönelik olarak 6362 sayılı Sermaye Piyasası Kanunu başta olmak üzere Türkiye Cumhuriyeti Devleti mevzuatı hükümleri gereği Türkiye’de faaliyet izni gerektiren hiçbir sermaye piyasası faaliyetine dair hizmet sunmamaktadır. Şayet Bitpanda’nın yabancı sermaye piyasalarında vermiş olduğu hizmetlerden Türkiye’de yerleşik kişilerin faydalandığı tespit edilecek olursa tüm zararları kullanıcıya ait olmak üzere bu hizmetler ivedilikle sona erdirilecektir.
Utilizziamo i cookie per ottimizzare i nostri servizi. Ulteriori informazioni
Le informazioni che raccogliamo vengono utilizzate da noi come parte delle nostre attività in tutta l'UE. Impostazioni dei cookie
Come il nome suggerisce, alcuni cookie sul nostro sito Web sono essenziali. Sono necessari per ricordare le tue impostazioni quando usi Bitpanda, (come le impostazioni di privacy o la lingua), per proteggere la piattaforma dagli attacchi o semplicemente per rimanere connessi dopo l'accesso iniziale. Puoi rifiutarle, bloccarle o cancellarle, ma questo influenzerà in modo significativo la tua esperienza di utilizzo del sito Web e non tutti i nostri servizi saranno a tua disposizione.
Utilizziamo tali cookie e tecnologie simili per raccogliere informazioni mentre gli utenti navigano sul nostro sito Web, per aiutarci a capire meglio come vengono utilizzati e quindi migliorare i nostri servizi di conseguenza. Ci aiuta anche a misurare le prestazioni complessive del nostro sito Web. Riceviamo i dati che questi generano su base aggregata e anonima. Il blocco di questi cookie e strumenti non influisce sul funzionamento dei nostri servizi, ma ci rende molto più difficile migliorare la tua esperienza.
Questi cookie vengono utilizzati per fornire pubblicità relative a Bitpanda. Gli strumenti a tal fine sono di solito forniti da terzi. Con l'aiuto di questi cookie e di tali terze parti, possiamo garantire, ad esempio, che tu non veda lo stesso annuncio più di una volta e che le pubblicità siano personalizzate in base ai tuoi interessi. Possiamo anche utilizzare queste tecnologie per misurare il successo delle nostre campagne di marketing. Il blocco di questi cookie e di tecnologie simili non influisce in genere sul funzionamento dei nostri servizi. Tuttavia, sebbene vedrai ancora annunci pubblicitari su Bitpanda sui siti Web, gli annunci non saranno più personalizzati per te